8 modi divertenti per aiutare gli studenti a collaborare in classe

 8 modi divertenti per aiutare gli studenti a collaborare in classe

James Wheeler

I tempi in cui gli studenti lavoravano in silenzio e in modo indipendente sui libri di testo, ai banchi disposti in file perfette, sono ormai lontani: nelle classi di oggi è più probabile vedere studenti in piedi o seduti intorno ai tavoli o accalcati sul tappeto, che gesticolano e parlano animatamente, disegnano diagrammi sui tablet, abbozzano idee sulle lavagne o si riuniscono intorno ai computer.

L'apprendimento collaborativo è un'abilità del 21° secolo che è in cima ai programmi di studio della maggior parte dei distretti. Quando gli studenti lavorano in modo collaborativo, vengono coinvolti in un processo che promuove la cooperazione e costruisce la comunità. Nuove idee vengono generate quando gli studenti si danno reciprocamente un feedback. La collaborazione crea una cultura che valorizza i punti di forza di ogni studente e un ambiente che crede che ognuno possaimparare gli uni dagli altri.

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Ecco otto attività e strumenti per favorire un ambiente di collaborazione in classe.

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1. Giocate!

La collaborazione non è necessariamente naturale per gli studenti, ma richiede istruzioni dirette e pratica frequente. Uno dei modi migliori per allenare gli studenti a lavorare in modo collaborativo è il gioco. I giochi cooperativi in classe aiutano gli studenti a diventare pensatori critici, a imparare a lavorare gli uni con gli altri e a creare un ambiente positivo in classe. La parte migliore è che i bambini hanno divertimento Date un'occhiata a queste idee di TeachHub e TeachThought.

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2. Date a tutti il loro momento di gloria!

Mettete a frutto l'affinità dei vostri studenti per i selfie con Flipgrid, uno strumento tecnologico semplice ma potente che permette agli studenti di esprimersi in modo creativo e di amplificare la propria voce.

Gli insegnanti creano griglie con argomenti di discussione e gli studenti rispondono con video registrati su cui parlare, riflettere e condividere via webcam, tablet o dispositivo mobile. Si parla di apprendimento attivo e impegnato!

Leggete questo articolo per saperne di più su come le sei C dell'apprendimento del 21° secolo siano un elemento intrinseco dell'esperienza Flipgrid.

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3. Risparmiate l'ultima parola!

Sfruttate le capacità visive dei vostri studenti con una strategia divertente chiamata Salva l'ultima parola per me.

Come si fa: preparate una raccolta di manifesti, dipinti e fotografie del periodo che state studiando e chiedete agli studenti di selezionare tre immagini che li colpiscono in modo particolare. Sul retro di un cartoncino, gli studenti spiegano perché hanno scelto questa immagine e cosa pensano che rappresenti o perché sia importante.

Dividete gli studenti in gruppi di tre, etichettando uno studente "1", uno "2" e l'altro "3". Invitate gli studenti 1 a mostrare una delle immagini scelte e ascoltate mentre gli studenti 2 e 3 discutono dell'immagine. Cosa pensano che significhi? Perché pensano che questa immagine possa essere importante? Per chi? Dopo alcuni minuti, gli studenti 1 leggono il retro del loro cartoncino (spiegando perché hanno scelto l'immagine), avendo così"Il processo continua con la condivisione da parte dello studente 2 e poi dello studente 3.

4. Creare uno spazio sicuro per la discussione.

Edmodo è una piattaforma multipiattaforma, sicura per i bambini e perfetta per l'apprendimento attivo: i bambini possono condividere contenuti, dialogare (dentro o fuori la classe) e persino coinvolgere i genitori! Strumenti come le Comunità di apprendimento e le Discussioni hanno reso Edmodo uno degli strumenti educativi gratuiti più popolari del web.

5. Zoom sui dettagli!

Zoom è un gioco di narrazione che rappresenta un classico dell'attività cooperativa in classe, in grado di stimolare la creatività dei bambini e di consentire loro non solo di attingere alla propria immaginazione, ma anche di creare insieme una storia originale.

Come si fa: formate gli studenti in cerchio e date a ciascuno un'unica foto di una persona, un luogo o una cosa (o qualsiasi cosa scegliate in base al vostro programma di studio). Il primo studente inizia una storia che incorpora ciò che si trova sulla foto assegnatagli. Lo studente successivo continua la storia, incorporando la sua foto, e così via (i bambini più piccoli potrebbero aver bisogno di un po' di coaching per quanto riguarda lalingua, argomenti e così via).

6. Provate il Brainwriting!

Il brainstorming è un elemento comune dell'apprendimento collaborativo, ma a volte una sessione di brainstorming porta a sentire solo le idee più facili, più rumorose e più popolari, senza che vengano generate idee di livello superiore.

Il principio generale del Brainwriting è che la generazione di idee deve essere separata dalla discussione: gli studenti scrivono prima, parlano poi. Quando viene introdotta una domanda, gli studenti fanno prima un brainstorming da soli e scrivono le loro idee su foglietti adesivi. Le idee di tutti vengono affisse su una parete, senza nomi.

Il gruppo ha quindi la possibilità di leggere, riflettere e discutere tutte le idee generate. Questa tecnica consente di far emergere le idee migliori, combinandole, modificandole e proponendo soluzioni originali e di livello superiore.

7. Tuffatevi in una boccia di pesce!

Il Fishbowl è una strategia didattica che consente agli studenti di esercitarsi a parlare e ad ascoltare in una discussione. I passaggi sono semplici: si formano due cerchi con i banchi degli studenti, uno dentro l'altro. La conversazione inizia quando i ragazzi nel cerchio interno del Fishbowl rispondono a un suggerimento fornito dall'insegnante. Il primo gruppo di studenti pone domande, esprime opinioni e condivide informazioni, mentre il secondo gruppo di studenti si trova in un altro cerchio.un gruppo di studenti, all'esterno del cerchio, ascolta attentamente le idee presentate e osserva il processo. Poi i ruoli si invertono.

Questa strategia è particolarmente utile per modellare e riflettere sull'aspetto di una "buona discussione", per assicurarsi che nessuno sia escluso dalla conversazione e per fornire una struttura per discutere di argomenti controversi o difficili.

Per una spiegazione passo dopo passo, consultate questo link di Facing History and Ourselves e guardate queste scuole medie che mostrano una Fishbowl su YouTube.

8. Dare voce a ogni studente.

Abbiamo tutti assistito a un'attività di gruppo in cui gli studenti con le capacità verbali o le personalità più forti finiscono per prendere il sopravvento sulla conversazione, escludendo il resto degli studenti. Insegnare agli studenti come avere conversazioni significative introducendo le regole della conversazione collaborativa e fornendo loro un linguaggio specifico per articolare le loro idee è un investimento prezioso.

Queste frasi di TeachThought sono proprio l'ideale per fornire lo scaffolding necessario affinché tutti gli studenti possano ricevere il livello di supporto di cui hanno bisogno per comunicare con successo.

Quali sono le vostre migliori strategie per incoraggiare la collaborazione? Raccontatecele nei commenti.

James Wheeler

James Wheeler è un educatore veterano con oltre 20 anni di esperienza nell'insegnamento. Ha conseguito un master in Educazione e ha una passione per aiutare gli insegnanti a sviluppare metodi di insegnamento innovativi che promuovano il successo degli studenti. James è autore di numerosi articoli e libri sull'istruzione e parla regolarmente a conferenze e seminari di sviluppo professionale. Il suo blog, Ideas, Inspiration, and Giveaways for Teachers, è una risorsa di riferimento per gli insegnanti alla ricerca di idee didattiche creative, suggerimenti utili e preziose informazioni sul mondo dell'istruzione. James si dedica ad aiutare gli insegnanti ad avere successo nelle loro classi e ad avere un impatto positivo sulla vita dei loro studenti. Che tu sia un nuovo insegnante appena agli inizi o un veterano esperto, il blog di James ti ispirerà sicuramente con nuove idee e approcci innovativi all'insegnamento.